Una bella recensione di The Boys a firma Maurizio Porro

Ecco una bella riflessione sul nostro spettacolo a firma di Maurizio Porro, giornalista e critico del Corriere della Sera

“In attesa di vedere la nuova produzione Netflix che rilancerà il titolo e con la memoria ancora viva del bel film di Friedklin del ’70, allora recensito con un plus valore di omofobia da sentenziosi critici, questa edizione teatrale di “The boys in the band” allestita da Giorgio Bozzo è un miracolo. Perché riesce ad essere moderna senza tradire lo spirito del tempo un poco vintage, mette insieme un gruppo di giovani attori variamente assortiti ma coesi, riporta a galla le pulsioni di un testo ancora perfetto nel suo equilibrio delicato tra dramma e commedia, perfetto per un pubblico che oggi conosce il tema ma vuol andare oltre il “Vizietto”. Ed è divertente in ogni senso, due ore passano senza guardare una volta l’orologio, il che accade di rado oggi a teatro”.

20 febbraio 2020